Bibbia è un libro di cacca perché so che nessuno di loro era giusto, perché un amico giudaico fidato mi ha confessato di essere donna prima che venisse al patibolo giacobino. Pertanto ho deciso che andrò a Formia dimani appena svegliato per contestare seduta stante la veridicità presunta di tale artefatto malefico. Senza contare che da fanciullo solevo sventrare lentamente castori e aquile reali senza fiatare né alcuna pietà. Adesso resta comunque la possibilità remota di sembrare gay ma, nonostante io aborrisca l’opportunità di accoppiarmi con Monica, credo sia opportuno farlo di mattina e chiavare senza cosse di soppiatto.
Tornando a casa spesso scorgo strani molluschi spioni attaccati alla bicicletta fauza BMX appartenente a mio zio Feller Bauer. Non accetto assicurazioni circa lo spionaggio praticato da ometti subacquei come codesti trilobiti antipagani e antimeridiani, in poche parole seguaci di pistacchio e mora.
A casema ce sta mammema finta che sbatte la capo vicino aglio lietto antico tutte le matine, dopo colazione. Varie porcate sono ammesse sebbene papà sia nato decrepito; poi pane e tenaglia sono ammessi solo se fratemo è alto sei metri, quindi io sovente resto a pere mentre fratemo corre come a nò scemo, sprovvisto di paracadute, e tozza contro glio stendardo araldico della Casa de Marzapane. Pure ziemo racconta aneddoti sessuali circa le presenze ambigue a casema de notte. Ad esempio, una volta, udii latrati abominevoli e gl'orologio impazzito richiedeva intervento urgente di nonna Cosemella, che però era e messa insieme aglio Zappo King. Belzebù era amato da cuginema Jolanda la Storta, una debosciata amazzone finta rivestita di lamiera e chiodi di garofano putridi. Il demone ancestrale e intrauterino concupiva invece Fiat1 modificata dal dottor Agnelli.
Và da se chi và per tre: questo monito funzionava , altrochè, solo che qualche pixel malandato comprometteva l’equinozio d’inverno. Papà è Winston Blu, Capitano della caravella spaziale Arizona7, timonata a largo della costiera cilena dal suo Beppe Bergomi in San Salvador. I demoni, vista la mala apparata, dissero: “Amen a contrario e Mena pè traverso”. Il polipo Gianni abusò sessualmente della medusa stitica col suo tentacolo onnisciente scaduto. Pertanto questo avvenimento folle si ripercosse subito sulla cossa di Toleida Germana. Mia sorella succhiava il formaggio di piedi, si dice direttamente accussì; la paranoia in questa casa è finita da un pezzo e l’andamento paranormale offre alcune tartine per codesti mortali. Demone 19 Scafandro aveva promesso solennemente una carota a mammema finta. Costei bramava costole rotte in capo a Costanzo glio campanaro ebreo figlio di Mario De Filippo Transiberiano. Insomma, a casema ‘nse capisce no cazzo. Tornando a noi, aggio intuito la causa principale delle apparizioni aliene verdi e melmose; quelle rosa non mi interessano pecchè glio puorco è rosa mentre la gazzella è blè; coloreria italiana fallirà, lo presagisco dal fatto che mio nonno odiava il giallo paglierino. Ma, tornando a noi, so che coccodrillo appare a venerdì notte alla Birretta e ‘ommeca calamari e vongole malefiche sulle tette di Rosanna Castrale. Ma, tornando a noi, l’indicativo presente del verbo 'quando poi' è gerundivo corrotto da Vernel dattilo spondeo.
Dimani i fantasmi conquisteranno casema in tre semplici mosse: 1) Margherita; 2) Capricciosa; 3) Quattro Stagioni; 4) Tu alla prossima fornata. Infatti a scelta gli spiriti possono comunicare declinando il compito ad Astarotte, famoso pilota circense coi cavalli cornuti e non motozappa de nonnemo...e non mototrebbiatrice de ziema...bensì motocoltivatore de cuginemo Vicienzo. L’unica a salvarsi sarà indubbiamente mammema finta ormai anziana, tanto è finta: l’ho vinta agli cauci ‘n’culo alla festa de S.Giuseppe a Pulcherini; il negoziante deforme mi pisciò sui mocassini domenicali, quindi lo scartavetrai con violenza mentre mammema finta era felice perché s’arrobbava la porchetta fresca e femminile avanzata.
Sto a dieta, pensereste voi umani magri e denutriti: in realtà divoro metalli e non metalli. Il solo cibo che gradisco è panna montata e recchie de topo, che fanno rabbrividire i miseri omuncoli che abitano aglio Sauzo, residenza di Jennifer Lopez Fantasma: il deretano gigante di una pornostar fallita sbatte con infinita lussuria e grazia davanti a me. Ho deciso: penetro a fondo per consumare libidini smodate senza giorno de notte.
Ma, tornando a noi, credo sia opportuno dire chi siamo prima che il piano possa degenerare: mi chiamo Lodovico Strano degli Uberti VII della dinastia Ming, 49° figlio degli Iron Maiden e amico di Rockfeller e Casper e basta; mò aggio deciso che voglio smettere di farmi le canne, sennò i fantasmi conquistano casema. Ciao.
lunedì 17 marzo 2008
LODOVICO STRANO DEGLI UBERTI E LA CASA DEI FANTASMI
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